Blog di La Rovere Franca Rosa Maria

L'Associazione PER Delinquere, DA ME DENUNCIATA NEGLI ARTICOLI PRECEDENTI, PER DISTRUGGERE LA MIA IDENTITA' HA MESSO IN ATTO ANCHE DELLE SOSTITUZIONI DI PERSONA A MIO DANNO.

NELL'ANNO 2001,IL Comune DI Pescara MI HA INVIATO UNA FATTURA INTESTATA A MIO NOME,RELATIVA AL CONSUMO DELL'ACQUA POTABILE NEL 2000, PER L'ABITAZIONE SITA IN Pescara ALLA via di Villa Basile N.5.

INTENDO PRECISARE CHE NON HO MAI AVUTO RESIDENZA A Pescara E NON HO MAI STIPULATO CON IL Comune DI Pescara IL CONTRATTO PER LA FORNITURA DELL'ACQUA POTABILE.

PUBBLICO LA CITATA FATTURA:

SUCCESSIVAMENTE MI E STATA RECAPITATA UNA SECONDA FATTURA,RELATIVA AL CONSUMO DELL'ACQUA POTABILE PER L'ANNO 2001, CHE PUBBLICO:

APPARE EVIDENTE CHE SONO STATI USATI ILLECITAMENTE I MIEI DATI PERSONALI,PER METTERE IN ATTO UNA SOSTITUZIONE DI PERSONA A MIO DANNO.

IN MERITO, PRESSO LA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI PESCARA HO SPORTO UNA DENUNCIA-QUERELA, DATATA  06/07/2001, NEI CONFRONTI DEL Sindaco DI Pescara.

PUBBLICO LA CITATA DENUNCIA:

A SEGUITO DELLA CITATA DENUNCIA,IL PM G. Di Florio,IN DATA  21/06/2002, HA SENTITO  Cieri Giuseppe,CHE ABITA  NELL'ALLOGGIO SITO IN Pescara-via di Villa Basile n. 5

ALLEGO IL VERBALE DI s.i.t.--

NEL CITATO VERBALE G. Cieri HA DICHIARATO:" ..dal 1993 non ho più ricevuto fatture di pagamento..ho chiesto informazioni all'Ufficio Informazioni del Comune di Pescara...mi disse che tutto era regolare.."

CERTAMENTE L'ASSOCIAZIONE PER DELINQUERE CHE MI PERSEGUITA CONSEGNAVA LE FATTURE DEL CONSUMO DELL'ACQUA AD UNA DONNA,CHE PAGAVA LE BOLLETTE E SI SPACCIAVA PER ME.

IL REATO COMMESSO NEI MIEI CONFRONTI SI E' PROTRATTO PER MOLTI ANNI

IN DATA 25/06/2002 G. Cieri HA PRESENTATO UN'ALTRA DICHIARAZIONE,CHE PUBBLICO:

PUBBLICO L'INTERROGAZIONE DELLA CARTELLA DI PAGAMENTO A MIO NOME:

IN DATA 28/08/2002 IL PM G. Di Florio HA CHIESTO AL GIP L'ARCHIVIAZIONE DELLA MIA DENUNCIA,CHE PUBBLICO DI SEGUITO:

IN DATA 11/10/2002 HO DEPOSITATO PRESSO IL TRIBUNALE DI Pescara L'OPPOSIZIONE MOTIVATA ALLA CITATA RICHIESTA DI ARCHIVIAZIONE.

PUBBLICO LA COPIA:

IN DATA 24 GENNAIO 2003 HO DEPOSITATO PRESSO IL TRIBUNALE DI PESCARA UN SUPPLEMENTO ALLA CITATA OPPOSIZIONE ALL'ARCHIVIAZIONE.

PUBBLICO LA COPIA:

NELL'OPPOSIZIONE HO CHIESTO DI ACCERTARE SE LE FATTURE ERANO STATE INTESTATE A MIO NOME DAL 1993 E DI INDAGARE PER CONOSCERE IL NOME DELLA DONNA ,CHE EFFETTUAVA I PAGAMENTI ED ERA IN POSSESSO DELLE RELATIVE RICEVUTE, IN QUANTO IL Cieri AVEVA DICHIARATO CHE NON AVEVA MAI RICEVUTO LE FATTURE E NON AVEVA MAI EFFETTUATO I PAGAMENTI; MENTRE PRESSO IL Comune di Pescara I PAGAMENTI A NOME DI La Rovere Franca Rosa Maria RISULTAVANO EFFETTUATI REGOLARMENTE.

IL PM E IL GIP NON HANNO EFFETTUATO LE INDAGINI DA ME RICHIESTE ED HANNO INSABBIATO LA DENUNCIA.

IN DATA 10/10/2002 HO INVIATO UN FAX AL Comune di Pescara,MEDIANTE IL QUALE HO CHIESTO L'ANNULLAMENTO DELLE FATTURE INTESTATE A MIO NOME.

PUBBLICO LA COPIA DEL FAX:

IL Comune di PESCARA NON MI HA RISPOSTO,NE' HA PROVVEDUTO AD ANNULLARE LE FATTURE REDATTE A MIO NOME.

IN DATA 18/03/2003 LA S.O.G.E.T. SPA  MI HA COMUNICATO CHE G. Cieri AVEVA PAGATO LE FATTURE INTESTATE A MIO NOME.

ALLEGO IL MESSAGGIO Telefax:

IN DATA 13/03/2003,PRESSO LA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI Campobasso HO DENUNCIATO IL PM Giampiero Di Florio PER VIOLAZIONE DELL'ART.328 CP,PERO' LA MIA DENUNCIA E' STATA INSABBIATA DAL PM  Rossana Venditti.

PERTANTO SI DEDUCE CHE ,CON LA COMPLICITA' DEI MAGISTRATI CORROTTI,UNA DONNA NON IDENTIFICATA SI SPACCIA ANCORA IMPUNEMENTE PER ME, ESSENDO IN POSSESSO DI NUMEROSE RICEVUTE INTESTATE A MIO NOME,EMESSE DAL Comune di Pescara.

I REATI COMMESSI NEI MIEI CONFRONTI SONO MOLTO GRAVI,IN QUANTO E' STATA MESSA IN ATTO A MIO DANNO UNA MORTE COMPLETA,PER FARMI SCOMPARIRE,COME SE NON FOSSI MAI ESISTITA.

STO PREPARANDO IL PROSSIMO ARTICOLO N.26

INS. LA ROVERE FRANCA ROSA MARIA

VIALE G. D'ANNUNZIO N.13 INT.7

66100 CHIETI  TEL.0871/565067

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COME  HO  GIA'  RIFERITO NELL'ART.  N.22,  IN  DATA  09/11/1982  LA  POLSTRADA  MI  HA  SEQUESTRATO  CON  UN  IMBROGLIO  LA  MIA  FIAT 500  TG. CH 47406.

IN  DATA  21/03/1983  HO  ACQUISTATO  LA  FIAT 500  USATA  TG. PE 73081, COME DA ATTO  DI  VENDITA:

IN  DATA  09/12/1983  LA  FIAT 500  TG. PE 73081  E'  STATA  ISCRITTA  AL PRA  DI  CHIETI  CON  TG. CH 230442,  COME  DA  ANNOTAZIONE  SUL  REGISTRO:

E  RELATIVA  CARTA DI  CIRCOLAZIONE  DELLA  MCTC  DI  CHIETI

E  FOGLIO  COMPLEMENTARE  RELATIVO:

PUBBLICO  UNA  FOTO  CHE  MI  RITRAE  VICINO  ALLA   MIA  FIAT 500

TG.  PE 73081 

PUBBLICO  UNA  FOTO  CHE  MI  RITRAE  VICINO  ALLA  MIA  FIAT 500  REIMMATRICOLATA  CON  TARGA   CH 230442

PUBBLICO  UNA  FOTO  DI  MIO  FIGLIO  Camillo  VICINO  ALLA  CH 230442

IN  DATA  21/01/1984  HO  CONSTATATO  CHE  LA  CITATA  AUTOVETTURA,  DA  ME  PARCHEGGIATA  REGOLARMENTE  SUL  VIALE  G.D'ANNUNZIO  ALL'ALTEZZA  DEL  N.  CIVICO  13,  PRESENTAVA  VISTOSI  DANNI  ALLA  CARROZZERIA;

ERANO  STATI  ASPORTATI  IL  TRIANGOLO,  IL CRIK  ,LA  RUOTA  DI  SCORTA  ED  ALCUNI  ATTREZZI.

LO  SPORTELLO DESTRO  ERA  STATO  FORZATO  ED  APERTO  ED  ALL'INTERNO  VI  ERA  UN  CARTONCINO  CON  LA  SCRITTA --to si pazz--

IN  DATA  28/11/1984,  MUNITA  DELL'AUTORIZZAZIONE  RILASCIATAMI  DALLA  PRETURA  DI  CHIETI,  ALLA  GUIDA  DELLA  MIA  FIAT 500  TG. CH 230442, MI  SONO  PORTATA  PRESSO  L'ABITAZIONE  DEL  CUSTODE  Ciaschetti  Ernesto, PER  VISIONARE  LA  MIA  FIAT 500  TG. CH 47406.

IL  Ciaschetti  MI   HA  IMPEDITO  DI  VEDERE  LA  MIA  AUTOVETTURA  E  POICHE' INSISTEVO  PER  OTTENERE  I  MIEI  DIRITTI, HA  CHIESTO  L'NTERVENTO  DEL  113.

GLI  AGENTI  INTERVENUTI  MI  HANNO  INTIMATO  DI  SEGUIRLI  NEGLI  UFFICI  DELLA  QUESTURA  DI  CHIETI, COME  SE  AVESSI  COMMESSO  UN REATO.

NEGLI  UFFICI  DELLA  QUESTURA  HANNO  DETTO  CHE  DOVEVANO  SEQUESTRARE  LA  MIA  AUTOVETTURA  TG. CH 230442  E  POICHE'  NON  VOLEVO  CONSEGNARE  LORO  LE  CHIAVI, L'AGENTE  Belardinelli Giuseppe  MI  HA  STRAPPATO  VIOLENTEMENTE DALLE  MANI  LA  BORSA,  ROVESCIANDONE  IL  CONTENUTO  SU  UNA  SCALINATA.

POI  HA  PRESO  LE  CHIAVI  DELLA  MACCHINA  E  MI  HA  MINACCIATA  DICENDO:

<<Se non sta zitta;chiamo l'ambulanza e la faccio portare a Villa Pini>>

MIO FIGLIO Camillo,  CHE  VENIVA  CON ME  ERA  TERRORIZZATO  E  PIANGEVA.

LA VIOLENZA  SUBITA  MI  AVEVA  FATTO  MOLTO  MALE  ED  HO  AUGURATO  COL  CUORE  A  Belardinelli Giuseppe  CHE  VENISSE  PUNITO--INFATTI  DOPO  ALCUNI  MESI

IL Belardinelli  HA  AVUTO  QUELLO  CHE  SI  MERITAVA--E'  DECEDUTO  A  SEGUITO  DI  UN  INCIDENTE STRADALE, SENZA   RESPONSABILITA'  DI  TERZI.

GLI  AGENTI  NON  MI  HANNO  VOLUTO  CONSEGNARE  IL  VERBALE  DI  SEQUESTRO  DELLA  MIA  FIAT 500  TG. CH 230442.

A SEGUITO  DI  MIA  INSISTENZA  MI  HANNO  RILASCIATO  LA  SEGUENTE  DICHIARAZIONE  DI  SEQUESTRO:

APPARE  EVIDENTE  CHE  LA  CITATA  DICHIARAZIONE  PRESENTA  LE  SEGUENTI  OMISSIONI:

1)  non sono stata identificata

2) manca il numero della mia patente di guida

3)non vi sono i nomi degli agenti verbalizzanti  Belardinelli Giuseppe- Mammarella  Andrea e  Maione Giulio

4) manca il timbro della questura

TUTTI  POSSONO  CONSTATARE  CHE  NEGLI  UFFICI  PUBBLICI  RUBANO  LE  AUTOVETTURE  ALLE  PERSONE  ONESTE.

NELL'INVERNO  1984/85  HO  DOVUTO  EFFETTUARE  LA  RACCOLTA  DI  FONDI  A  PIEDI, FINO  AL  25/02/1985, QUANDO  MI E'  STATA  DISSEQUESTRATA  LA  FIAT 500  TG. CH 47406  ( rif. art:22 di questo blog)

IN  DATA 14/04/1987, ALLA  GUIDA  DELLA  MIA  FIAT 500  TG. CH 259486 ( già CH 47406

reimmatricolata a seguito di danneggiamento targa), MUNITA  DELL'AUTORIZZAZIONE  RILASCIATAMI  DALLA  PRETURA  DI  CHIETI, MI  SONO  PORTATA  IN  via per s;giovanni teatino 66 Chieti PER  VISIONARE  LA  MIA  FIAT 500  TG. CH 230442, TENUTA  IN  CUSTODIA  DAL  Ciaschetti Ernesto.

IL  CIASCHETTI  MI  HA  FATTA  ENTRARE ,PERO' MENTRE  CONTROLLAVO  LA  MACCHINA, E' SOPRAGGIUNTA  LA  MOGLIE,LA  QUALE  HA  COMINCIATO  AD  INVEIRE  CONTRO  DI  ME E  MIO  FIGLIO  Camillo  ,DICENDO:<<  Questa è una casa privata;andate via! l'autorizzazione che avete è falsa!>>

LA  MIA  AUTOVETTURA  VENIVA  CUSTODITA   ALL'APERTO  IN  PESSIME  CONDIZIONI ED ERA  CORROSA  DALLA  RUGGINE,COME  RISULTA  DALLA SEGUENTE  FOTO:

ERA  STATO  ASPORTATO  ANCHE  IL  PARAURTI  POSTERIORE  E  LA  TRAVERSA

DOVE  POGGIAVA  IL  MOTORE.

L'AUTOVETTURA  MI  E'  STATA  RICONSEGNATA   CORROSA  DALLA  RUGGINE  E  SEMIDEMOLITA.

IN  MERITO  HO  INVIATO  IL  SEGUENTE  ESPOSTO  ALLA  PRETURA  DI  CHIETI 

 A  SEGUITO  DEL  MIO  ESPOSTO  IL  M.llo  DEI  CC  Leonardi Francesco  HA  EFFETTUATO  UN  SOPRALLUOGO  NELL'ABITAZIONE  DEL  Ciaschetti, DICHIARANDO FALSAMENTE  CHE  LA  MIA  AUTOVETTURA  ERA  CUSTODITA  IN  UN  GARAGE  E  SI   TROVAVA  IN  NORMALI  CONDIZIONI.

PUBBLICO  IL  RAPP. N.73/193  datato 24/06/1987

A  SEGUITO  DEL  CITATO  RAPPORTO  IL  PRETORE  Azzariti  HA  ARCHIVIATO  IL  MIO  ESPOSTO  IN  DATA  28/12/1987  COME  SEGUE:

PER LA  CUSTODIA  DELLA  MIA  AUTOVETTURA  CH 230442, IL  PRETORE  Azzariti  HA  VERSATO AL  Ciaschetti  LA  SOMMA  DI  £ 1.304.490 , COME  DA  SEGUENTE  ORDINANZA.

I  SEQUESTRI  DELLE  MIE  AUTOVETTURE  ERANO  FINALIZZATI  AL  FATTO  DI  IMPEDIRMI  DI  GUIDARE, IN  MODO  CHE  POTESSI  APPARIRE  AFFETTA  DA  PARANOIA, COME  ERO  STATA  DESCRITTA  IN  MOLTI  RAPPORTI  FALSI.

MA  IO  NON  MI  SONO  LASCIATA  INTIMIDIRE  DALLE  RIPETUTE  VIOLENZE  ED  HO  SEMPRE  SEGUITATO  A  GUIDARE.

IN  DATA  13/07/1987  HO  DEPOSITATO  LA  SEGUENTE  DENUNCIA-QUERELA  NEI  CONFRONTI  DI  Ciaschetti Ernesto , CHE  E'  STATA  SISTEMATICAMENTE  INSABBIATA

DAL  PRETORE  DI  CHIETI:

IN  RELAZIONE  AL  SEQUESTRO=FURTO DELLA  MIA  FIAT 500  TG. CH 230442,  E'  STATO  APERTO  PRESSO  LA  PRETURA  DI  CHIETI  IL  SEGUENTE  PROC. PEN.

 FANTASMA  N. 2195/84.

  NELLA  COPERTINA  CHE  PUBBLICO:

 VI  SONO  LE  SEGUENTI  IRREGOLARITA':

1)  IL  CAPO  DI  IMPUTAZIONE  E'  ILLEGGIBILE

2)  LA DATA DEL REATO E' ERRATA  29/11/1984--IN  QUANTO  LA MIA  FIAT 500

TG. CH230442  MI E'  STATA  SEQUESTRATA  IL 28/11/1984

3)  NON   E'  STATA  ANNOTATA  LA  TARGA  DELLA  MIA  AUTOVETTURA

4)  NON E'  STATO  ANNOTATO  IL  NUMERO  DELLA  MIA  PATENTE  DI  GUIDA

AGLI  ATTI  DEL  CITATO  FASCICOLO  VI  E'  UN  DOCUMENTO  IN  CUI  SONO  RIPORTATE  LE  MIE  GENERALITA'  E  IL  MIO  CERTIFICATO  PENALE  COME  SEGUE:

NEL  CITATO  CERTIFICATO  VI  SONO  LE  SEGUENTI  IRREGOLARITA':

1)  IL  MIO  NOME  E'  RIPORTATO  IN  MODO  INCOMPLETO

2) NELL'ESTRATTO  DELL'ATTO  DI  NASCITA  E'  STATO OMESSO L'ANNO

3)  NEL  CERTIFICATO  PENALE  VI E' UNA CONDANNA PER  ASSEGNO  A  VUOTO

FALSA,PERCHE'  NON  HO MAI  FIRMATO  ASSEGNI  A  VUOTO

POI  VI  SONO  2  SENTENZE  DI  ASSOLUZIONE

NEL  SEGUENTE  DECRETO  DI  CITAZIONE:

 VI  SONO  LE  SEGUENTI  IRREGOLARITA':

1)  NON  E'  STATA  ANNOTATA  LA  TARGA  CH 230442

2)  MANCA  IL  N. DELLA  MIA  PATENTE  cB 48447

3)  LA  DATA  DEL  REATO  E'  ERRATA  29/11/1984  INVECE  DI  28/11/1984

NEL  SEGUENTE  VERBALE  DI  DIBATTIMENTO :

IL  MIO  NOME  E'  STATO  ANNOTATO  IN  MODO  ERRATO

La  Rovere  Bianca Maria  INVECE  DI  La Rovere Franca Rosa Maria

NEL  SEGUENTE  PROCESSO  VERBALE:

 NON  E'  STATO  ANNOTATO  IL  CAPO  DI  IMPUTAZIONE.

NON  MI  SONO  PRESENTATA, PERCHE'  UN  CANCELLIERE  MI  AVEVA  CONFIDATO  CHE  AVEVANO  DECISO  DI  ARRESTARMI, PER  DISTRUGGERMI

FISICAMENTE  E  FARMI  SCOMPARIRE.

MI HANNO  GIUDICATA  IN  CONTUMACIA

IL  PRETORE  DI  PEPPE  IN  DATA  02/02/1989  HA  EMESSO  NEI  MIEI  CONFRONTI

LA  SEGUENTE  SENTENZA  DI  CONDANNA:

ALLA  QUALE  HO  PROPOSTO  APPELLO  PRESSO  IL  TRIBUNALE  DI  CHIETI,  CHE  IN  DATA   05/05/1989  HA  CONFERMATO  LA  SENTENZA  DI  CONDANNA  DEL  PRETORE  .

IN  DATA  06/05/1989  HO  PROPOSTO  RICORSO  IN  CASSAZIONE  AVVERSO  LA  SENTENZA  DEL  TRIBUNALE  DI  CHIETI.

PUBBLICO  IL  RICORSO:

LA  CORTE  SUPREMA  DI  CASSAZIONE  HA  ACCOLTO  IL  MIO  RICORSO  ED  HA  ORDINATO  CHE  MI  VENISSE RESTITUITA  LA  MIA  FIAT  500  TG. CH 230442

QUANDO  MI  E'  STATA  RICONSEGNATA  LA  CH 230442  ERA  COMPLETAMENTE  CORROSA  DALLA  RUGGINE.

IL  MOTORE  NUOVO, CHE  AVEVO  APPENA  MONTATO  ERA  COMPLETAMENTE

DETERIORATO.

HO  DOVUTO  CARICARE  LA  VETTURA  SU  UN  CARRO  ATTREZZI,PER  PORTARLA  IN  UN'AUTOFFICINA,  DA  CUI  SUCCESSIVAMMENTE  E'  STATA  INVIATA  ALLA  DEMOLIZIONE.

IN  DATA  26/06/1992  HO  RICONSEGNATO  LE  TARGHE  PRESSO  GLI  UFFICI  DEL  PRA  DI  CHIETI,  COME  DA  DOCUMENTO  ALLEGATO.

 AI  COMPONENTI  DELL'ASSOCIAZIONE  PER  DELINQUERE  PUBBLICATI  NELL'ART.6

DEVO  AGGIUNGERE:

1) CIASCHETTI  ERNESTO

2)  BELARDINELLI  GIUSEPPE

3)  MAIONE  GIULIO

4)  MAMMARELLA  ANDREA

5)MARIA  TERESA  CAMELI

6)  FERDINANDO  PALAZZONE

IL  QUADRO  DELLA  CORRUZIONE  ALL'INTERNO  DELLE  ISTITUZIONI  SI  FA  SEMPRE  PIU'  PESANTE.

I  DELINQUENTI  CHE  HANNO  DISTRUTTO  LA  MIA  FIAT 500  TG. CH 230442

SONO ANCORA  IMPUNITI,PERO'   NON  SONO  RIUSCITI  A  DISTRUGGERE  ANCHE  ME.

ED  IO  SONO  MOLTO  PIU'  IMPORTANTE  DI  UNA  MACCHINA.

IL  SEGUITO  NEL  PROSSIMO  ARTICOLO  N. 24

Ins.  La Rovere  Franca Rosa Maria

viale  G.D'Annunzio  n.13  int.7

66100  Chieti  tel. 0871/565067

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DOPO  LA  MORTE  DI  MIA  MADRE  IMPARTIVO  LEZIONI  DI  MATEMATICA  AGLI  STUDENTI  DELLA  ZONA.

MIO  FIGLIO  Camillo  CHE  AVEVA 5 ANNI,SI  SEDEVA  VICINO  A  ME  MENTRE  FACEVO  LEZIONE,  MOSTRANDO  UN  VIVO  INTERESSE  NEL  VOLER  IMPARARE  A  LEGGERE  E  A  SCRIVERE ; COPIAVA  SU  UN  QUADERNO  GLI  ARTICOLI  DEI GIORNALI  E  AVEVA  IMPARATO  A  LEGGERE  E  A  SCRIVERE  IN  STAMPATELLO.

NEL  GENNAIO 1984  ERO  ANDATA  PRESSO  LA  SEGRETERIA  DELLA  SCUOLA  ELEMENTARE 6°  CIRCOLO , PER  EFFETTUARE  LA  PREISCRIZIONE  DI  MIO  FIGLIO  ALLA  1a  CLASSE;  MENTRE  ATTENDEVAMO  IL  NOSTRO  TURNO  EGLI  LEGGEVA  AD  ALTA  VOCE  GLI  AVVISI  DELLA  BACHECA , QUANDO  E'  ARRIVATO  IL  DIRETTORE, CHE  GLI  HA  DETTO :<< Come é bravo questo bambino! Che classe fai?>>

GLI  HO  RISPOSTO  CHE  DOVEVO  EFFETTUARE  LA  PREISCRIZIONE  ALLA 1a  CLASSE, MA  IL  DIRETTORE  MI  HA  CONVINTA  A  FARGLI  SOSTENERE  GLI  ESAMI  DA  PRIVATISTA  PER  L'ISCRIZIONE  ALLA 2a  CLASSE , IN  QUANTO  IL  BAMBINO  ERA  MOLTO  PREPARATO.

PERTANTO  MIO  FIGLIO  HA  SOSTENUTO  E  SUPERATO  GLI  ESAMI  RELATIVI  E  NEL  SETTEMBRE 1984  HA  INIZIATO  A  FREQUENTARE  LA 2a  CLASSE  ELEMENTARE.

PUBBLICO  UNA  FOTO  DI  MIO  FIGLIO  CON  LA  SUA  MAESTRA

COME  HO  GIA'  DICHIARATO , IN  QUEL  PERIODO  IMPARTIVO  LEZIONI  PRIVATE  DI  MATEMATICA, MA  CONTEMPORANEAMENTE  EFFETTUAVO  UNA  RACCOLTA  DI  FONDI  PER  SOSTENERE  LE  SPESE  LEGALI , RELATIVE  AI  PROCEDIMENTI  PENALI  CHE  AVEVO  ATTIVATO.

MOLTE  PERSONE  MI  HANNO  RIFERITO  CHE  UNA  DONNA, ACCOMPAGNATA  DA  UN  BAMBINO  SOMIGLIANTE  A  MIO  FIGLIO, LA  QUALE  APPARIVA  AFFETTA  DA  TURBE  PSICHICHE,EFFETTUAVA  UNA  RACCOLTA  DI  FONDI, ESPONENDO  UN  CASO  SIMILE  AL  MIO.

NON  HO  MAI  INCONTRATO  QUESTA  DONNA.

E'  EVIDENTE  CHE  L'ASSOCIAZIONE  PER  DELINQUERE  DA  ME  DENUNCIATA  NELL'ART.6  DI  QUESTO  BLOG,  AVEVA  MESSO  IN  ATTO  UNA  SOSTITUZIONE  DI  PERSONA, PER  OSTACOLARE  LA  VERITA'.

IN  DATA 21/08/1984  IL  TEN. COL. Russo Vincenzo  HA  REDATTO  IL  RAPP. N° 516/2,  CHE  PUBBLICO  DI  SEGUITO:

IL  RAPPORTO  SOPRA  CITATO  CONTIENE  MOLTE  NOTIZIE  FALSE, CHE  SONO  AMPIAMENTE  SMENTITE  DAGLI  ART. 2-3-4-6-7-16-19 DI  QUESTO  BLOG.

IN  DATA 28 OTTOBRE 1984 MI  E'  STATO  NOTIFICATO  IL  DECRETO  DI  CITAZIONE  A  PRESENTARMI  PRESSO  IL  TRIBUNALE  DEI  MINORENNI  DELL'AQUILA, DAVANTI  AL  GIUDICE  Luigi Petito  PER  ESSERE  SENTITA  IN  RELAZIONE  A  PROVVEDIMENTI  CAUTELARI  DA  ADOTTARE  NEI  CONFRONTI  DI  MIO  FIGLIO  LA ROVERE CAMILLO.

PUBBLICO  IL  DECRETO:

IN  DATA 27/11/1984 , MI SONO  PORTATA  PRESSO  L'UFFICIO  DEL  GIUDICE  PETITO, IL QUALE MI HA  CHIESTO ,PERCHE'  FACEVO  LA  RACCOLTA  DI  FONDI; GLI  HO  ILLUSTRATO  I MOTIVI  E  A  CONFERMA  DI  QUANTO  DA  ME  DICHIARATO,  VOLEVO  DEPOSITARE  DEI  DOCUMENTI , CHE  IL  GIUDICE  SI  E'  RIFIUTATO  DI  ACCETTARE.

HO  INTUITO  CHE  STAVANO  METTENDO  IN  ATTO  UNA  LOSCA  MANOVRA  PER   SOTTRARMI  MIO  FIGLIO, QUINDI  MI  SONO  RIFIUTATA  DI  FIRMARE  IL  VERBALE,CHE  PUBBLICO  DI  SEGUITO:

DAL 27/11/1984 HO  FATTO  INTERROMPERE LA  FREQUENZA  SCOLASTICA  A MIO  FIGLIO, PERCHE'  TEMEVO  CHE  LO  PRELEVASSERO  ABUSIVAMENTE  DURANTE  LE  ORE  DI  LEZIONE,  CON  LA  MOTIVAZIONE  CHE  IO  NON  ERO  IN  GRADO  DI  PROVVEDERE  ALLE SUE  NECESSITA',  PERCHE'  AVEVO  PROBLEMI  PSICHICI

IN  DATA  19/12/1984 IL  GIUDICE  PETITO  HA  CHIESTO  INFORMAZIONI  AL  DIRETTORE  DIDATTICO  DEL 6°  CIRCOLO  CIRCA  LA  FREQUENZA  SCOLASTICA  DI  MIO  FIGLIO LA ROVERE CAMILLO--COME  SEGUE:

IN  DATA 16/01/1985 IL DIRETTORE  La Rovere Italo  HA  INFORMATO  IL  GIUDICE  PETITO  DEL  FATTO  CHE  MIO  FIGLIO  NON  ERA  PIU'  PRESENTE  A  SCUOLA

PUBBLICO  LA  RACCOMANDATA:

IL  DIRETTORE  DIDATTICO  DEL 6° CIRCOLO  MI  AVEVA  INVIATO  UNA  RACCOMANDATA, CHIEDENDOMI  DI  ESPORRE  I  MOTIVI ,A  CAUSA  DEI  QUALI  MIO  FIGLIO  ERA  ASSENTE  DALLA SCUOLA;

GLI  HO  RISPOSTO  A  MEZZO  DI  QUESTA  RACCOMANDATA:

IN  DATA 30/01/1985 IL   DIRETTORE  DIDATTICO  La Rovere Italo  HA  INFORMATO  IL  GIUDICE  PETITO DEL  FATTO  CHE  AVEVA  SPORTO  UNA  DENUNCIA  CONTRO  DI  ME  PER  EVASIONE  DALL'OBBLIGO  SCOLASTICO  DI MIO  FIGLIO, COME  SEGUE:

IN  DATA 08/02/1985 L'ASS.SOCIALE  Miscia Vera  E  LA  PSICOLOGA  Galassi Anna Maria  HANNO  INVIATO  AL  Tribunale  per  i Minorenni dell'Aquila  UNA  SEGNALAZIONE  IN  CUI  MI  DIFFAMANO,  DICHIARANDO  CHE  SONO  UNA  PSICOTICA.

PUBBLICO  LA  RELAZIONE:

NEL 1983  Miscia Vera  E  Anna Maria Galassi  ERANO  VENUTE  PRESSO  LA  MIA  ABITAZIONE; NEL  VERBALE  HANNO  DICHIARATO  CHE  MIO  FIGLIO  LE AVEVA  CHIUSE  IN  CASA ,MA  NON  E'  VERO;  INVECE  MIO  FIGLIO  LE  AVEVA  FOTOGRAFATE  CON  LA  POLAROID:

PUBBLICO  LA  FOTO

IN  DATA 04/04/1985  IL  Tribunale per i Minorenni dell'Aquila  HA  PRONUNCIATO  UN  DECRETO  IN  CUI  DISPONEVA  CHE  MIO  FIGLIO  VENISSE  ALLONTANATO  DA  ME

ALLEGO  LA  COPIA 

 L'ASSOCIAZIONE PER  DELINQUERE  DA  ME  DENUNCIATA  NELL'ART.6 DI  QUESTO  BLOG,  AVEVA  MESSO  IN  ATTO  UNA  VERGOGNOSA  MACCHINAZIONE  PER  SOTTRARMI  MIO  FIGLIO,  ALLO  SCOPO  DI  INDEBOLIRMI,  ISOLANDOMI

IN  DATA  17/04/1985  IL  Tribunale per i Minorenni  DELL'Aquila  AVEVA  DISPOSTO  CHE  MI  VENISSE  NOTIFICATO  IL  CITATO  DECRETO, COME  SEGUE:

IL  CITATO  DECRETO  NON  MI  E'  STATO  MAI  NOTIFICATO.

PROBABILMENTE  TEMEVANO  CHE  LO  IMPUGNASSI,  ALLEGANDO  I DOCUMENTI, CHE  NON  AVEVA  VOLUTO  ACCETTARE  IL  GIUDICE  Petito

IL  FASC. N.131/84 V.G.  CONTIENE  ANCHE  UNA  RELAZIONE  DELL'ASS.  SOCIALE  Rita Di Fonzo,  IN  CUI  LA  STESSA  MI  DESCRIVE  COME UNA  PARANOICA, AFFERMANDO  CHE  MI  ERO  FISSATA  PER  LA  MORTE  DI  MIO  PADRE.

L'ART.7  DI  QUESTO  BLOG  DIMOSTRA  CHE  LE  DICHIARAZIONI  DELLA  Di Fonzo  SONO  FALSE.

PUBBLICO  LA  RELAZIONE:

IN  DATA  27/04/1985  L'ASS.  SOCIALE  Miscia  Vera  ED  ALTRI  DIPENDENTI  DEL  Comune  DI  Chieti  SONO  VENUTI  PRESSO  LA  MIA  ABITAZIONE  PER  PRELEVARE  MIO  FIGLIO  CAMILLO  I N  ESECUZIONE  DEL  DECRETO  PRONUNCIATO  DAL  TRIBUNALE  DEI  MINORENNI  DELL'AQUILA  IN  DATA  04/04/1985.

IL  DECRETO,  PERO'  NON  POTEVA  ESSERE  ESECUTIVO  PER  OMESSA  NOTIFICA  NEI  MIEI  CONFRONTI,  QUINDI  NON  HANNO POTUTO  PRENDERE  MIO  FIGLIO,  A SEGUITO  DI  MIA  DECISA  OPPOSIZIONE.

IN  MERITO  L'ASS.  SOCIALE  Miscia  Vera  HA  REDATTO  LA  SEGUENTE  RELAZIONE, DATATA  30/04/1985

NELLA  CITATA  RELAZIONE  Miscia  Vera  PRONUNCIA  ULTERIORI  DIFFAMAZIONI  NEI  MIEI  CONFRONTI

IN  DATA  09/05/1985  L'ASSESSORE  AI  SERVIZI  SOCIALI  DEL  Comune  di  Chieti  avv. Vittorio Supino  HA  INVIATO  UNA  SEGNALAZIONE  AL  C.I.M.  ,TENTANDO  DI  FARMI  PASSARE  PER  MALATA  DI  MENTE.

RITENGO OPPORTUNO  RENDERE  NOTO  CHE  NEL  1993  Vittorio Supino  E'  STATO  ARRESTATO  PER REATI  COMMESSI  PRESSO   IL Comune  di  Chieti

IN  DATA  16/05/1986  IL  GIUDICE  Luigi Petito  HA  INVIATO  UN  FONOGRAMMA  ALLA  DIREZIONE  DIDATTICA  DEL 6°  CIRCOLO CHIETI, ORDINANDO  CHE  NON  MI  FOSSE  CONCESSO  IL  TRASFERIMENTO  DI  MIO  FIGLIO  PRESSO  LA SCUOLA  ELEMENTARE DI  BRECCIAROLA  BIVIO  5° CIRCOLO.

ALLEGO  IL  FONOGRAMMA:

APPARE  EVIDENTE  CHE  LA  PERSECUZIONE  NEI  MIEI  CONFRONTI ERA  MOLTO  AGGUERRITA--NON  VOLEVANO  LASCIARMI  VIA  DI SCAMPO.

IN  MERITO  HO  INOLTRATO  UN  RICORSO  AL  PROVVEDITORATO  AGLI  STUDI  DI  CHIETI, CHE  IN  DATA  23/05/1986  HA  CONCESSO  IL  nulla-osta  PER  IL  TRASFERIMENTO  DI  MIO  FIGLIO  Camillo  DAL 6°  AL  5° Circolo

ALLEGO  IL  nulla-osta

:

IN  DATA  17/06/1986  L'ASSESSORE  AI  SERVIZI  SOCIALI  Renato Zuccarini  HA  INVIATO  UNA  RELAZIONE  AL  Tribunale  dei Minorenni  dell'Aquila, ALLO  SCOPO  DI  EFFETTUARE  L'ALLONTANAMENTO  COATTO  DI  MIO  FIGLIO.

RITENGO  OPPORTUNO  RENDERE  NOTO  CHE  NEL  1993  Renato  Zuccarini  E' STATO  ARRESTATO  PER  REATI  COMMESSI  PRESSO  IL  Comune di Chieti

NEL  PERIODO  IN  CUI  MIO  FIGLIO  NON  FREQUENTAVA  LA  SCUOLA  PUBBLICA, HO  PROVVEDUTO  PERSONALMENTE  A  FARLO  ESERCITARE ,SEGUENDO  I  PROGRAMMI  PREVISTI  DAL MINISTERO  DELLA  PUBBLICA  ISTRUZIONE,RELATIVI  ALLE  CLASSI  2a e 3a  ELEMENTARE.

PERTANTO  MIO  FIGLIO  HA  SOSTENUTO  E  SUPERATO  GLI  ESAMI  PER  L'AMMISSIONE  ALLA  FREQUENZA  DELLA  4a  CLASSE,PRESSO  LA  SCUOLA  ELEMENTARE  DI BRECCIAROLA  BIVIO  5°  Circolo

NEL  SETTEMBRE 1986  HA  INIZIATO  A  FREQUENTARE  LA 4a  CLASSE  ELEMENTARE

PUBBLICO  UNA  FOTO  DI  MIO  FIGLIO  CON  LA  SUA  MAESTRA

PUBBLICO  UNA  MIA  FOTO  CON  LA  MAESTRA  DI  MIO  FIGLIO

AVEVO  RISOLTO  IL  PROBLEMA  SCOLASTICO  DI  MIO  FIGLIO, PERO'  NON  MI  SENTIVO  SICURA , PERCHE'  TEMEVO  CHE   LO   PRELEVASSERO   MENTRE ERA  A  SCUOLA.

QUINDI  HO  DECISO  DI  ACCOMPAGNARE  MIO  FIGLIO  A  SCUOLA  E  RIMANERE  SUL POSTO  FINO  ALLA  FINE  DELLE  LEZIONI.

PUBBLICO  UNA  MIA  FOTO  VICINO  ALLA  MIA  FIAT 500  ,NEI  PRESSI  DELLA  SCUOLA  ELEMENTARE

PUBBLICO  UNA  FOTO  DI  MIO  FIGLIO  CAMILLO  DI  FRONTE  ALLA  SCUOLA

CON LA  MIA  LINEA  DI  DIFESA  SONO  RIUSCITA  A  BLOCCARE  GLI  ATTACCHI  DELL'ASSOCIAZIONE  PER DELINQUERE  CITATA  NELL'ART.6  DI  QUESTO  BLOG.

IN  DATA  20/12/1990  IL  Tribunale per i Minorenni  dell'Aquila  HA  PRONUNCIATO  UNA  SENTENZA  DI  NON  LUOGO  A  PROVVEDERE  NEI  CONFRONTI  DEL  MINORE  La Rovere Camillo

PUBBLICO  LA  SENTENZA:

E'  EVIDENTE  CHE  MOLTI  DIPENDENTI  DEI  PUBBLICI  UFFICI  COSTITUISCONO  UN'ASSOCIAZIONE  PER  DELINQUERE  .

VENGONO  COMMESSI  REITERATI  REATI, SPESSO  IMPUNITI, A  DANNO  DEI  CITTADINI.

QUESTA  ASSOCIAZIONE  PER  DELINQUERE  E'  SIMILE  AD  UN  SERPENTE  INVISIBILE  CHE  STRISCIA  ALL'INTERNO  DELLE  ISTITUZIONI.

PER TUTTI  GLI  ABUSI  COMMESSI  NEI  MIEI  CONFRONTI , NON  SONO  RIUSCITA  A  REPERIRE  UN  AVVOCATO  DISPOSTO  A  DIFENDERMI.

MI  SONO  DIFESA  CON  LA  FORZA  DELLA  MIA  RAGIONE  E  DELLA  MIA  VOLONTA'

ALL'ASSOCIAZIONE  PER  DELINQUERE  PUBBLICATA  NELL'ART.6  DI  QUESTO  BLOG  DEVO  AGGIUNGERE:

1)  LUIGI PETITO  COMP. PRIV. TRIB. MINORENNI AQ

2)ASS.  SOCIALE  MISCIA VERA  COMUNE  DI  CHIETI

3) PSICOLOGA  ANNA MARIA GALASSI  COMUNE  DI CHIETI

4)ASS.  SOCIALE   DI FONZO  RITA  COMUNE  DI  CHIETI

5) VINCENZO SUPINO  ASSESSORE  AI  SERVIZI  SOCIALI    COMUNE  DI CHIETI

6) RENATO ZUCCARINI  ASSESSORE  AI  SERVIZI  SOCIALI  COMUNE  DI  CHIETI

IL  SEGUITO  NEL  PROSSIMO  ART. N° 22

INS. LA ROVERE FRANCA ROSA MARIA

VIALE G.D'ANNUNZIO  N.13  INT.7

66100 CHIETI  TEL.0871/565067

http://francarosamaria.la-rovere.over-blog.it

DOPO LA MORTE DI MIA MADRE  E' VENUTO MENO IL REDDITO COSTITUITO DALLA  SUA  PENSIONE  --LA MIA CARRIERA DI INSEGNAMENTO ERA BLOCCATA ( RIF.  ART8  E  ART.9)  , QUINDI  NON AVEVO  ALCUN  REDDITO .
MIA SORELLA  MARIA PIA  LAVORAVA COME SARTA  PRESSO UNA  FABBRICA  DI  CONFEZIONI, PERO'  SI  ERA  TRASFERITA  PRESSO L'ABITAZIONE  DELLA  SORELLA  ADUA.
AVEVO  DEI  RISPARMI  CHE HO  SPESO  PER  PROVVEDERE ALLE  NECESSITA'  MIE  E  DI  MIO  FIGLIO ; PERO' NEL DICEMBRE  1981  SONO RIMASTA  PRIVA  DI REDDITO  E  DI  SOLDI.   NON AVEVO  NEMMENO  LA  POSSIBILITA'  DI ACQUISTARE  GLI  ALIMENTI .

NON  AVENDO  ALTRA  SOLUZIONE  PER  RISOLVERE  IL  PROBLEMA,  HO  INIZIATO  AD  EFFETTUARE  UNA  RACCOLTA  DI  FONDI  NEI  NEGOZI  E  NELLE  FABBRICHE  DELLA  ZONA.

AVEVO  DESCRITTO  SU  UN  CARTELLO  TUTTI I  PARTICOLARI  DELLA  PERSECUZIONE  DI  CUI  VENIVO  FATTA  OGGETTO    E LO  ESIBIVO  IN  PUBBLICO  . LA GENTE  MI AIUTAVA  IN  MODO  ABBASTANZA  CONSISTENTE.
ERO  MERAVIGLIATA,  PERCHE'  GLI  ESTRANEI  MI  AIUTAVANO , MENTRE I  MIEI  PARENTI  MI  AVEVANO  FATTO DEL  MALE..

DA ALCUNI  ANNI  NON  EFFETUO  PIU'  LA  RACCOLTA  DI  FONDI.   PERCEPISCO  UN  ASSEGNO  SOCIALE  CHE  NON  MI  CONSENTE  NEMMENO  DI  SOPRAVIVERE;  INFATTI  NON  HO  PIU'  POTUTO PAGARE  L'AFFITTO DAL MESE  DI  GENNAIO  2009  ED  HO  MOLTE  BOLLETTE DELL'ENEL  E  DELL'ACQUA  NON  PAGATE.  UNA  VOLTA  MI  HANNO  SIGILLATO  IL  CONTATORE  DEL  GAS
PUBBLICO  UNA  FOTO  DEL 1982 ,CHE MI RITRAE  INSIEME A MIO FIGLIO

QUANDO  EFFETTUAVO  LA  RACOLTA DI FONDI ERO COSI'  ED E' EVIDENTE CHE NON AVEVO PROBLEMI  DI  SALUTE
IL FATTO  CHE  GODEVO  DI BUONA  SALUTE  PSICHICA E FISICA  E'  CONFERMATO DAI CERTIFICATI  MEDICI  DA  ME  PUBBLICATI  NEGLI  ARTICOLI  N.2  E  N.16  DI  QUESTO  BLOG.
IN QUESTA FOTO MI TROVAVO  AL LUNA PARK  DI  SILVI  MARINA

PER  EFFETTUARE  LA  RACCOLTA  DI  FONDI  HO INFORMATO  GLI  UFFICI  COMPETENTI

IN  DATA  21/08/1984  IL  TEN. COLONNELLO  DEI  CARABINIERI  VINCENZO  RUSSO  HA  REDATTO  IL RAPP. N.516/2  IN  CUI  DICHIARA  FALSAMENTE  : --...La Rovere Franca Rosa...soffre di mania di persecuzione....esercitava accattonaggio...in  un giudizio medico...si rileva che trattasi di paranoica lucida..---


IL  CITATO  RAPPORTO  ,INVIATO  AL  PRETORE DI  FRANCAVILLA AL MARE,  E'  STATO  ARCHIVIATO  IN  DATA  08/02/1985
NON  SONO  MAI  STATA  INTERROGATA  IN  MERITO.



PUBBLICO  UNA  FOTO  DI  QUANDO EFFETTUAVO  LA  RACCOLTA  DI  FONDI, INSIEME  A  MIO  FIGLIO  CAMILLO  ERA IL 1985--E' EVIDENTE  CHE  IL  MIO ASPETTO  NON  ERA QUELLO  DI UNA PARANOICA.
IL  FATTO  CHE  GODEVO  DI  BUONA  BALUTE  PSICHICA E FISICA  E'  CONFERMATO  DAI  CERTIFICATI  MEDICI  DA  ME  PUBBLICATI  NEGLI  ARTICOLI  N.2  E  N.16  DI  QUESTO  BLOG.



GLI  AIUTI  CHE  RICEVEVO  DALLA  RACCOLTA  DI FONDI  MI PERMETTEVANO  DI CONDURRE  UNA  VITA  ABBASTANZA  CONFORTEVOLE, AVEVO PIU'  DEL NECESSARIO.
SUCCESSIVAMENTE  HANNO FATTO  MOLTI  TENTATIVI  PER  TOGLIERMI  MIO  FIGLIO  CAMILLO , FACENDOMI  PASSARE  PER  MALATA  DI  MENTE;  PERO'  NON  CI  SONO RIUSCITI,PERCHE'  NON  HO  PERSO  MAI  IL  CONTROLLO  ED  HO SAPUTO  USARE  ADEGUATAMENTE  IL  MIO  CERVELLO.

IL  SEGUITO  NEL  PROSSIMO  ARTICOLO  N.20

INS. LA ROVERE FRANCA ROSA MARIA
VIALE  G. D'ANNUNZIO  N.13  INT.7
66100 CHIETII TEL. 0871/565067
http://www.youtube.com/user/invicta71234

http://francarosamaria.la-rovere.over-blog.it

NEGLI
ARTICOLI  N.3  E  N.4  HO  GIA'  DICHIARATO  CHE  MIO  FRATELLO  LA ROVERE  GIANFRANCO  E'  UNO  DEI  MAGGIORI  COLPEVOLI  DELLA  DISTRUZIONE  DELLA  MIA  IDENTITA',IN  QUANTO  HA  COMMESSO  MOLTI  REATI  NEI  MIEI  CONFRONTI.

PERTANTO  IN  DATA  30/11/1976  HO  SPORTO  UNA  DENUNCIA-QUERELA  NEI  SUOI  CONFRONTI,  CHE  PUBBLICO  DI  SEGUITO:

MIO  FRATELLO , DOPO  AVER  VINTO IL  1o  PREMIO  DELLA  LOTTERIA  ITALIA  DEL  1976, DEL VALORE  DI £  200.000.000,  SI  E'  TRASFERITO  A  PESCARA  IN  VIA  MONTI  ERNICI  N.21;  PERO'  NON  CI  HA  COMUNICATO  QUESTO  INDIRIZZO;
NE  SONO  VENUTA  A  CONOSCENZA  DOPO  MOLTI  ANNI.

PUBBLICO  UNA  FOTO  IN  CUI  VI  SONO  IO  INSIEME  A  MIO FRATELLO  CHE  SI  TROVA  VICINO  ALLA SUA  AUTOVETTURA  TARGATA  ROMA.
LA  FOTO  RISALE  AL  PERIODO  IN  CUI  ABITAVAMO  A  CHIETI  IN  VIA  G.D'ANNUNZIO  N.105  POI  VARIATO  IN  43
ERA  IL  1975

ERA  IL  1975,  RICORDO  CHE  MIO  FRATELLO  MI  MINACCIAVA  SPESSO  DICENDOMI< non hai il marito,non hai i figli; se ti mettono al manicomio non ti ricaccia nessuno>
MINACCIAVA  ANCHE  MIA  MADRE E  MIA  SORELLA MARIA PIA,CI DICEVA< questa casa sarà la vostra tomba;la vostra morte è la mia vita>
QUANDO E'  MORTO  MIO  PADRE, MIO FRATELLO AVEVA 14 ANNI.
IO AVEVO  20 ANNI,ERO GIA' DIPLOMATA E  INSEGNAVO  IN  UN  DOPOSCUOLA  GESTITO  DAL  PATRONATO  SCOLASTICO.



ALLEGO  LA  DICHIARAZIONE  DELLA  MIA  COLLEGA  DINA  MANCINELLI:

IL  MIO  REDDITO  VENIVA  TOTALMENTE  DEVOLUTO  PER  IL  MANTENIMENTO  DELLA  FAMIGLIA,ESSENDO  VENUTO  A  MANCARE  MIO  PADRE.

MIO  FRATELLO ERA  MOLTO  NEGLIGENTE;HA  CONSEGUITO  IL  DIPLOMA  DI 3a  MEDIA   NEL  1958 ALL'ETA'  DI  17  ANNI--ERA  PROPRIO  UN  SOMARO;  POI  NON  HA  PROSEGUITO  GLI  STUDI;
PUBBLICO  UNA  FOTO  DEL  1958,CHE  MI RITRAE  INSIEME  AD  UNA  MIA  ALUNNA,IN UNA  GITA  A NAPOLI 


IL  SEGUITO  NEL  SUCCESSIVO  ARTICOLO  N.18


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